La Cattedra UNESCO “PAESAGGI CULTURALI DEL MEDITERRANEO E COMUNITA’ DI SAPERI” dell’Università della Basilicata, istituita da soli 6 mesi, è a un secondo importante appuntamento, dopo quello formativo della WUC (Weeks of UNESCO Chair) organizzato a marzo scorso e destinato a studenti, dottorandi e specializzandi dell'Unibas.
Questo nuovo appuntamento del 26 giugno consisterà in un workshop a cui parteciperanno 27 relatori (tra cui i rappresentanti di 13 istituzioni partner della Cattedra), e di questi 14 sono in rappresentanza di istituzioni di governo del territorio.
Il tema è L’OSSERVATORIO PER LA GESTIONE DEL PAESAGGIO CULTURALE: BUONE PRATICHE E SINERGIE.
Con il workshop si intende avviare un lavoro sul territorio, in ascolto e collaborazione con le istituzioni di governo locale e con alcuni soggetti che operano in questo contesto, per condividere conoscenze, buone pratiche, esperienze, progettualità e creare sinergie efficaci per la gestione del paesaggio culturale, la valorizzazione dei patrimoni materiali e immateriali delle città Capitali Europee della Cultura e dei siti Unesco.
I partecipanti discuteranno sui possibili contributi da offrire alla progettazione dell’Osservatorio per la gestione del paesaggio culturale, di cui si parla nel Piano di Gestione del sito Unesco “I Sassi e il Parco delle chiese rupestri di Matera”, nella sua valenza di strumento strategico per la valorizzazione del territorio.
Queste le le sessioni del workshop:
1. Cooperazione e reti per la gestione del paesaggio culturale;
2. Sinergie tra soggetti pubblici e privati e partecipazione dal basso per la gestione del paesaggio culturale;
3. Comunità di saperi orientate alla pace e paesaggi culturali;
4. Identità culturali e narrazioni dei valori del paesaggio;
5. Strutture, forme organizzative, normative, strumenti e pratiche per la gestione del paesaggio culturale.